Mostre 2023


Scultura Diffusa | Biennale Città di Pinerolo 

Cavallerizza Caprilli, Viale della Rimembranza | Inaugurazione giovedì 7 settembre ore 18.00 

Orari Apertura: Venerdì 8 settembre ore 17.00-21.00 |  sabato 9 ore 10.00-12.00 e 15.00-21.00,  Domenica ore 10.00-12.00 e 15.00-18.00

A cura di Galleria Losano Arte Contemporanea

 

Scultura Diffusa - Biennale Città di Pinerolo ritorna nel 2023 e vedrà protagoniste le opere dell’artista torinese Paolo Grassino (1967) con un nuovo percorso espositivo in città, con la curatela di Franco Fanelli e la collaborazione dell’Associazione Galleria Losano Arte e Cultura. Scultura Diffusa animerà per cinque mesi gli spazi pubblici cittadini, con l’esposizione di opere monumentali site-specific in luoghi di particolare interesse culturale, storico e architettonico, coinvolgendo tanto lo spazio fisico quanto quello relazionale. 

Sull’esempio delle Expo internazionali, per l’edizione 2023, la Cavallerizza Caprilli sarà il palcoscenico principale del percorso artistico, sulla scia di un recente e importante intervento di recupero e valorizzazione che ha riportato l’attenzione su uno dei luoghi simbolo della città, conferendo nuove narrazioni e possibilità d’uso per i suoi spazi. Tema cardine di Scultura Diffusa 2023 sarà il conflitto, nelle sue molteplici declinazioni. Da molti anni l’impegno di Paolo Grassino - uno dei più affermati talenti mid career della scultura contemporanea - è rivolto alle tematiche sociali, per indagare le tensioni e distorsioni che da sempre e per sempre animano le vicende umane.

 

Serghej Potapenko | Mostra 

Pinacoteca Civica di Palazzo Vittone, Piazza Vittorio Veneto, Pinerolo | Orari: Venerdì 8 settembre 17,00 > 20,00 | Sabato 9 settembre 10,30 > 12,30 16,00 > 20,00 | Domenica 10 settembre 10,30 > 12,30 16,00 > 19,00 | Visite accompagnate ore 16,30 e 18,00
A cura di En Plein Air Arte Contemporanea

 

La Pinacoteca Civica di Palazzo Vittone a Pinerolo (Torino) ospita fino al 12 novembre 2023 la mostra SERGHEJ POTAPENKO, promossa dal Comune di Pinerolo e organizzata da En Plein Air Arte Contemporanea, con il contributo della Fondazione Poet del Ponte. La mostra, curata da Francesco Poli, offre una panoramica del mondo poetico di Serghej Potapenko, ricco di simbolismi descritti in un fluente spirito fantastico, ironico e melanconico. Di origine ucraina, Serghej Potapenko (1962 - 2003) nasce a Leningrado, ora San Pietroburgo. Un omaggio all’artista che in questa città ha sviluppato e arricchito il suo mondo poetico. La mostra presenta oltre 70 opere provenienti da collezioni pubbliche e private, tra cui dipinti, fotografie, oggetti e materiali appartenuti all’artista, come la tavolozza e i colori che utilizzava per realizzare i suoi lavori. INGRESSO GRATUITO

 

Alla ricerca dei luoghi perduti | Mostra Fotografica

Chiesa di Sant’Agostino Via Principi d’Acaja, Pinerolo 

A cura di Associazione Atlante

Orari: 10.00-12.30  e 16.00-21.00

Quando raggiungiamo un luogo perduto ci immergiamo in una realtà che sembra appartenere ad un'altra epoca.

Dalle rovine postindustriali alle antiche città, luoghi che possono evocare sensazioni di meraviglia e rispetto per coloro che sono venuti prima di noi. Prospettive ingannevoli come scriveva Calvino ne “Le città invisibili”, nel raccontare piazze, paesaggi e persone che regalano punti di vista insoliti ed emozionanti. Luoghi che si rivelano come finestre sul passato, illuminando la nostra visione della storia umana: viaggi introspettivi che ci portano a conoscere al meglio noi stessi, riflettendo sulle vestigia che lasciamo dietro di noi e sulla fugacità della nostra presenza nel corso del tempo.

 

Il Centro storico di Pinerolo negli acquerelli di Giovanni Carena 

Circolo Sociale, via del Duomo 1 e Galleria d'arte “Il Portico” vicolo Bernezzo 2

Orari: Salone Circolo Sociale: venerdì 8 e sabato 9 dalle 16.00 alle 24.00, domenica 10 dalle 10.00 alle 19.00. Galleria Il Portico domenica 10 dalle 15.00 alle 19.00.

Inaugurazione, presso il Circolo Sociale, venerdì 8 settembre ore 16.00

A cura di Italia Nostra, Comitato Centro Storico Vivibile e galleria Il Portico con il patrocinio della Città di Pinerolo   

Mostra personale su Giovanni Carena (Airasca 1915 - Pinerolo 1990) con quaranta grandi acquerelli tutti dedicati al centro storico di Pinerolo ed alcune sculture. Una seconda mostra, dedicata in generale all'opera di Giovanni Carena, sarà allestita presso la galleria d'arte Il Portico (vicolo Bernezzo 2 - Pinerolo).  Curatore della mostra: Remo Caffaro. Una seconda mostra, sull'opera di Giovanni Carena, sarà allestita presso la galleria Il Portico. 

Sabato 9 settembre ore 17.00 Giovanni Carena sarà ricordato al Circolo Sociale attraverso gli interventi di Filippo Zuccarello, Ilaria Carena, Mario Marchiando Pacchiola e Tonino Rivolo. Introduzione di Maurizio Trombotto.

 

MOSTRA Mani... da lavoro, antichi mestieri. Il Carbonaio e il Maniscalco

Palazzo Vittone, Piazza Vittorio Veneto, Pinerolo | 

Orari mostra:

venerdì 8 settembre: 17:00/20:00,

sabato 9 settembre: 10:30/12:30 - 16:00/20:00,

domenica 10 settembre: 10:30/12:30 - 16:00/19:00.

Sentieri Nascosti | mostra di Anna Lami e Luca Storero.

Presso la saletta della Pro Loco di Pinerolo in Piazza V. Veneto n.8 - Pinerolo
L'incontro di una fotografa e un illustratore, un doppio sguardo su piccole realtà cangianti. A cura della Galleria d’Arte Contemporanea "En Plein Air".
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Orari mostra:
Venerdì 8 settembre: 17,00 / 20,00

Sabato 9 settembre: 10,30 / 12,30 - 16,00 / 20,00

Domenica 10 settembre: 10:30 / 12:30 - 16:00 / 19:00

Questo spazio è condiviso 

Palazzo Vittone, Pinerolo

Dall' 08.09 al 10.09 sarà esposto il progetto multidisciplinare di Michele Turbanti che include i primi 3 capitoli di Questo spazio è condiviso, ricerca personale che ha come obiettivo l’interazione tra i cittadini e gli ambienti urbani sottolineandone la criticità attraverso interventi di ricerca e inchiesta diretta.
Lo spazio pubblico è continuamente chiamato ad adattarsi a nuovi stili di vita e rappresenta quindi un’opportunità concreta per sperimentare nuove forme urbane e sociali diventando così principio generatore di cambiamenti sull’intero tessuto cittadino.
Con questo ultimo capitolo, Michele Turbanti si rapporta con Pinerolo grazie ai suoi abitanti agendo da mediatore di immaginazione e facilitatore di attivismi.