Chi sono
Sono fotografo.
Per me la fotografia è più che una passione, è più che un lavoro, è il mio mondo!
Sono circa 10 anni che mi occupo di fotografia professionalmente, prevalentemente per privati, matrimoni, eventi e ritrattistica.
Da alcuni anni mi sono appassionato ad una antica tecnica, la fotografia al collodio umido.
Il cappello a cilindro
Il cappello a cilindro rappresenta l’eleganza ma soprattutto la magia, il mistero. Un ritratto al collodio è un tuffo nelle magiche alchimie della fotografia, è un riscoprire tempi fotografici ai quali non siamo più abituati è poesia visuale!
Rispetto alle fotografie digitali dove vi è una ricerca della perfezione, anche con l’aiuto della post produzione, la fotografia al collodio è imprevedibile e risulta piena di difetti. Tuttavia queste imperfezioni rendono l’ immagine unica ed irripetibile. Il fascino delle lastre al collodio risiede anche nella loro estetica vaga ed eterea con un sapore antico. Le persone ritratte potranno entrare nel magico mondo
delle origini della fotografia, vedere come si eseguiva una fotografia nel XIX secolo,
dalla preparazione della lastra allo sviluppo e finitura.
La tecnica
La fotografia al collodio umido universalmente nota come Wet Plate Collodion è un processo fotografico messo a punto da Frederick Scott Archer nel 1851.
E’ un processo che utilizza il collodio come base per rendere fotosensibile la lastra, che può essere di vetro (ambrotipo) o di alluminio (ferrotipo).
CONTATTI
Email: info@fotosergiobruno.com
Sito: www.ritrattifamiglia.it
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